Ritratti E Personaggi Della Cartamoneta Italiana 1000 Lire Marco Polo 1982 - 1988

 

L’immagine ritratta sul fronte della banconota da lire mille “Marco Polo” è tratta da un dipinto del XVI secolo della scuola veneta, “vedovo sconosciuto”  tuttora custodito presso la Galleria Doria Pamphili. Da tale soggetto Giglielmo Savini ha tratto con maestria il bozzetto che poi verrà impresso sul biglietto.

 Marco Polo è uno dei più grandi esploratori di tutti i tempi, oltre che un abile mercante e un eccellente ambasciatore. Nasce nella Serenissima Repubblica di Venezia il 15 settembre 1254 da una famiglia patrizia di mercanti, originari della Dalmazia. Il padre Nicolò e lo zio Matteo furono tra i primi esploratori  a mostrare ai notabili della Repubblica di Venezia le emissioni cartacee già ampiamente diffuse in Cina.

Marco Polo, sfruttando l’esperienza del padre e dello zio, che commerciavano con l’Oriente, all’età di soli 17 anni fu tra i primi occidentali a raggiungere la Cina,da lui chiamata Chatai. Il percorso seguito fu la celebre “via della seta” e segnerà l’inizio di una permanenza che si protrarrà per circa 25 anni…è il viaggio della sua vita e consegnerà il suo nome alla storia!!

Giunti a Pechino, alla corte del Gran Khan, i Polo si guadagnano la sua fiducia e questi gli assegna alcune missioni nelle province più remote del suo impero dandogli la possibilità di intraprendere viaggi in terre impervie e del tutto sconosciute all’uomo occidentale. Nel 1278 poi Marco Polo viene nominato Governatore di Hang-chou, già capitale del reame dei Mangi: è il massimo riconoscimento per lasua abilità ed intelligenza.

L’idea di mettere nero su bianco la narrazione della sua epopea, non sfiorerà mai Marco Polo, però, come accade nella vita, egli si trova immerso in circostanze del tutto imprevedibili che muteranno il corso delle cose. Infatti, di ritorno dalla Cina, Marco Polo si trova coinvolto, nella battaglia navale tra Venezia e Genova, svoltasi nei pressi dell’isola di Curzola, in Dalmazia, ed a cui partecipa, in quanto cittadino veneziano. A seguito di tali eventi, viene fatto prigioniero dai genovesi e durante questo periodo conosce un letterato che si occupa di avventure cavalleresche, Rustichello da Pisa. Fu lui ad avere la brillante idea di farsi dettare da Marco Polo tutta l’esperienza passata in Oriente al fine di diffonderla a tutti. Nasce così il “Milione” ( il quale essendo stato redatto in lingua francese aveva come titolo originario “Divisament dou monde”).

Si tratta, a parere unanime degli storici, del compendio più importante e prezioso che il Medioevo abbia mai lasciato in merito ai territori d’Oriente, prima della scoperta dell’America (1492), narrando con dovizia di particolari di popoli, usanze e geografie che fino ad allora la civiltà occidentale non aveva mai esplorato, né immaginato. Marco Polo, si spegne a Venezia all’età di 70 anni, portando con sé un’esperienza grande quanto il mondo.

 

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