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Ritratti E Personaggi Della Cartamoneta Italiana 5000 Lire Vincenzo Bellini 1985 - 1996
La banconota in oggetto rappresenta sul fronte l’immagine ( tratta da un’incisione di G. Bozza su disegno di Natale Schiavoni) di uno dei più raffinati organisti e compositori dell’800 italiano, Vincenzo Bellini. Questo artista, nasce a Catania nel 1801, dove inizia a studiare musica con grande passione. In seguito, grazie ad una borsa di studio, si trasferisce a Napoli dove approfondisce e perfeziona lo studio della disciplina musicale presso il celebre conservatorio di San Pietro a Maiella. Dopo un incoraggiante debutto al San Carlo di Napoli, Bellini si trasferisce a Milano, dove riscuote un grande successo con melodrammi immortali quali “La Norma” ( di cui viene rappresentata una elegante stilizzazione di una scena, sul retro dello stesso biglietto) e “La Sonnambula”. La moderna critica musicale è concorde nel ravvisare nelle sue melodie un canto espressivo ed innovativo, che si contrappone al canto fiorito e talvolta ripetitivo di Gioacchino Rossini. Tuttavia,la svolta decisiva nella sua evoluzione artistica si ha col trasferimento a Parigi. Qui Bellini entra in contatto con alcuni dei più grandi compositori d’Europa tra i quali Chopin, arricchendo e sviluppando in modo sempre più armonioso il suo linguaggio musicale. Compone anche numerose romanze da camera di grande interesse e spessore artistico. Tuttavia,nel pieno della maturità e della creatività musicale, questo artista sincero, nobile nel portamento e raffinato nel contegno, è stroncato da una infezione intestinale che chiude in modo prematuro ed inatteso la sua fulgida carriera.
Vincenzo Bellini verrà sepolto accanto a Chopin e a Cherubini nel cimitero Pere Lachaise, dove la salma rimarrà custodita per oltre 40 anni, fino al 1876, quando verrà portata con tutti gli onori al Duomo di Catania.
Ci sia consentito nell’occasione, citare Menandro il quale soleva dire “muor giovane colui che al cielo è caro”.